Le case di nuova costruzione hanno l'obbligo di realizzazione con criteri di risparmio energetico ( isolamento, solare termico, fotovoltaico). Ad ognuna di queste caratteristiche corrisponde un vantaggio fiscale sotto forma di detrazione se si tratta di migliorie, o di recupero IVA se la costruzione ha classificazione energetica ottimale. Questo regime di vantaggi deriva da una decisione politica tesa al miglioramento dell'impatto ambientale. Ora nello scarico delle acque reflue le nuove costruzioni hanno la vasca di sgrassamento e la fossa di decantazione , quindi immettono in fognatura acqua che richiede un minor trattamento rispetto alle case vecchie. Mi chiedo allora perché devono avere la stessa tariffazione. In pratica ognuno di noi paga un tanto al metro cubo di acqua consumata per la fognatura e la depurazione a prescindere dalle caratteristiche dell'acqua che scarica. In più avrà l'onere di espurgo periodico delle fosse di decantazione. Mi sembra una situazione incoerente. Dal momento che è la politica che stabilisce le tariffe, la politica dovrebbe spiegare perché questo trattamento diverso per azioni egualmente finalizzate alla tutela ambientale.