Il compostaggio domestico è un sistema di trattamento dei rifiuti organici costituiti da scarti di cucina e da scarti vegetali. Dalla trasformazione aerobica naturale dei suddetti rifiuti, si ottiene il compost, terriccio ricco di sostanze utili e da riutilizzare come ammendante nel terreno del proprio orto o giardino, tipo il "letame". Robilante, da tempo, prevede la riduzione del 10% sulla Tassa Rifiuti (TARI) per chi usa il biocomposter, ovvero il "bidone" di plastica che si ottiene sottoscrivendo in Comune l'impegno a compostare. Adesso la NOVITA' contenuta nel nuovo regolamento è che anche coloro che compostano  tramite cumulo, buca, cassa di compostaggio o altra tecnica idonea, hanno diritto alla riduzione , tramite autocertificazione. Il Comune effettuerà controlli. Ma come si Composta? Si colloca il materiale su un fondo drenante che consenta la penetrazione nel terreno del liquido, evitandone il ristagno a contatto con il materiale stesso; Si miscela in modo equilibrato i rifiuti compostabili, non trascurando di utilizzare anche materiale di supporto (rami in pezzi, piccoli resti di legno non trattato); Si rivolta periodicamente il materiale, per favorire la sua ossigenazione e il processo di decomposizione da parte di microrganismi aerobi; Si controlla l’umidità del materiale, provvedendo, se necessario, ad aumentarla (con aggiunta di acqua o di maggiori quantità di rifiuti compostabili umidi) ovvero a ridurla (con aggiunta di rifiuti compostabili secchi, quali foglie, paglia, segatura da legno non trattato, ecc.); Si copre con materiale isolante e traspirante nel periodo invernale per evitare l’eccessivo raffreddamento del processo; Si evita di immettere, nei contenitori dei rifiuti compostabili, rifiuti diversi da quelli ai quali essi sono destinati. Concorreremo così a ridurre il peso dei rifiuti da smaltire in ACSR, con minori costi sulla tassa rifiuti per tutti. Maggiori info in Comune ufficio TRIBUTI. Quest'inverno organizzeremo una serata informativa. Quindi, NON ABBIAMO più SCUSE: CompostiAMO!